Vernissage giovedì 18 aprile presso la gioielleria Marjmo di Lugano
Essere come il bambù significa imitarne le caratteristiche. Le stesse che possono aiutarci a sviluppare due dimensioni essenziali per sopportare con successo qualsiasi difficoltà: resistenza e flessibilità.
“Io sono bambù” – gioielli che ispirano resilienza e connessione – è il progetto nato da Monica Gialdini, artigiana che da più di 12 anni dedica con passione e professionalità tempo ed energia a gioielli che crea nel suo atelier. Abituata a lavorare con argento 925 e pietre naturali, Monica ha abbracciato una nuova gemma della natura: il bambù.
Come li bambù, specialmente le donne sono in grado di piegarsi ma non spezzarsi di fronte alle avversità. Questa caratteristica incarna la loro resilienza e capacità di adattamento.
“Io sono bambu “ nasce dalla volontà di fare la differenza attraverso il suo lavoro, offrendo un sostegno tangibile a coloro che affrontano momenti difficili.
Unisciti a noi per un’iniziativa speciale che è pensata per sostenere – con il 20% del ricavato delle vendita dei gioielli – la Lega cancro Ticino e le attività che essa dedica ai familiari curanti.
Ci sono momenti nella vita in cui tutto sembra perduto, in cui ogni sforzo sembra essere stato vano ma Il bambù ci insegna che nei momenti più duri, ci vogliono pazienza, perseveranza e fiducia nella vita. Il suo tronco cavo simboleggia l’assenza di arroganza e pregiudizio, invitandoci a rimanere umili e aperti alle esperienze che la vita ci pone davanti. A proposito di esperienza: giovedì 18 aprile durante il vernissage alla gioielleria Marjmo di Lugano, sarà possibile conoscere più da vicino il lavoro di Monica Gialdini.
Per donare un significato più profondo alle sue creazioni, l’artigiana devolverà una parte del ricavato (20%) delle vendite della linea di gioielli “Io sono bambù” a sostegno della Lega cancro Ticino per le attività e i progetti dedicati ai familiari curanti.