È un'idea bella e solidale donare i propri capelli a una persona malata. Molte persone hanno l'idea che la loro donazione di capelli possa essere utilizzata direttamente per realizzare una parrucca per un malato di cancro. La realtà è spesso diversa: La produzione di una parrucca di capelli umani è complessa e richiede un'enorme quantità di capelli. Una sola persona non può fornire una quantità sufficiente di capelli e non c'è alcuna garanzia che la donazione possa davvero giovare a una persona colpita dal cancro.
In Svizzera, i pazienti che subiscono una perdita dei capelli prolungata a causa di una malattia o di una terapia hanno diritto a un rimborso finanziario: fino all’età del pensionamento, l’AI rimborsa 1500 franchi all’anno, mentre a partire, rispettivamente, dai 64 e 65 anni l’AVS rimborsa 1000 franchi all’anno per una parrucca o un foulard.
I pazienti possono scegliere liberamente la propria parrucca in un negozio specializzato o dal proprio parrucchiere di fiducia, dove viene adattata alla forma della testa secondo i desideri dell’acquirente. Le persone colpite da un tumore solitamente hanno bisogno di una parrucca solo per un tempo limitato e nella maggior parte dei casi optano per un modello con capelli sintetici. Le parrucche sintetiche sono di ottima qualità e praticamente indistinguibili da quelle di capelli naturali. Sono leggere e comode da portare, richiedono meno cure e sono più economiche rispetto a quelle fatte di capelli veri.
Di conseguenza, queste ultime oggi sono richieste solo di rado. Anche a causa dei costi elevati, in Svizzera la produzione di parrucche di capelli naturali è ridotta al minimo.
QUI maggiori informazioni con le quali vorremmo sensibilizzare al fatto che, oltre alla donazione di capelli, ci sono altri modi con cui si può fare del bene.
Se, comunque, Lei ha l’intenzione di donare le Sue ciocche di capelli, tenga presente che devono soddisfare precisi requisiti di qualità affinché siano utilizzabili per la fabbricazione di parrucche. Le ciocche tagliate devono essere «Remy», ossia tutti i capelli devono avere la stessa direzione radice-punta. Se i capelli sono mescolati a caso, le cuticole orientate in senso opposto (come due pigne d'abete) sfregano le une contro le altre, si incastrano e si infeltriscono rapidamente. Le ciocche raccolte in questo modo non possono più essere districate e lavorate, nemmeno dopo un lavoro preparatorio.
Raccomandazione: prima di tagliare i capelli, li leghi a coda di cavallo e poi formi una treccia; il taglio va effettuato a monte della legatura (stretta) della treccia. In questo modo si evitano nodi o l'infeltrimento dei capelli. In linea di principio i capelli tinti, decolorati o con la permanente non sono adatti alla fabbricazione di parrucche. Una sola donazione di capelli non è sufficiente per fabbricare una parrucca: sono necessarie diverse donazioni. In una ciocca donata sono sempre presenti anche capelli corti inutilizzabili.
Nota bene: la Lega contro il cancro non accetta donazioni di capelli.